Tra i tanti buoni motivi per visitare le Azzorre c’è né uno particolare: l’esperienza di provare il cozido di Furnas. Ve la racconto.
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L’arcipelago delle Azzorre mi è piaciuto molto, in particolare l’isola di São Miguel. La località di Furnas è un’attrazione tra le più importanti. Si trova al centro di una caldera con un lago e visibile attività vulcanica. Le sue solfatare sono affascianti e le sue acque termali un’occasione di relax.

Ma Furnas è famosa anche per un piatto tipico cotto nel vulcano: il “cozido”. Sono andato a vedere come lo fanno.
Per cominciare mi sono portato nella zona del lago dove si trova la “cucina”. Qui, dove si trovano le solfatare i ristoranti scavano delle buche, in cui calano le pignatte con il cibo che coprono con una tavola di legno e terra per farlo cuocere lentamente per 7-8 ore. Cucina ecosostenibile, direi.
C’è una specie di servizio delivery che porta qui le pignatte da cuocere e porta indietro quelle pronte.
Mentre ero lì qualche turista si è offerto volontario per aiutarli. L’atmosfera era abbastanza buffa.
A ora di pranzo mi sono spostato in centro. Tony’s è il ristorante più famoso, ma era pieno per cui sono andato da Caldeiras e Vulcões.
Dopo pochi minuti mi è arrivato il cozido, porzione per uno! Si tratta di uno stufato di verdure e carne mista.
Ho riconosciuto cavolo cappuccio, carote, verza, manzo, pollo, salsicce di chorizo, fegato e sanguinaccio. E in accompagnamento riso e ihame ovvero yam. Se ti stai chiedendo cos’è lo yam, è un tubero abbastanza insapore che ricorda un po’ una patata dolce.
Il prezzo, più che onesto visto la porzione, era di 16,50€ per uno che diventavano 30€ per due. Veniamo al sapore del piatto: per prima cosa, non sapeva di zolfo! Il sapore era abbastanza uniforme – tipico della cottura lenta -, diciamo un buon stufato, ma niente di eccezionale.
Ma il fascino del piatto non è solo nell’assaggio, ma nella scoperta di tutto il processo per realizzare questo piatto cotto nel vulcano! Mi sono divertito un sacco, se vai alle Azzorre te lo consiglio “caldamente”!